ATTIVITÁ PER TUTTA LA FAMIGLIA!

Set 20, 2019

L’estate settembrina ci regala ancora giornate belle e tiepide, un’occasione per passare una domenica all’aria aperta con la famiglia. Ma l’autunno è dietro l’angolo e trovare attività da fare in casa o in altri locali coinvolgendo i famigliari a volte è difficile, vediamo allora alcune soluzioni!

Come fare per trovare attività che accontentino tutti e includano anche chi ha il Parkinson?

Per chi è malato può diventare difficile tenere il passo ai famigliari con attività apparentemente semplici ma che richiedono energie che cominciano a mancare. Può allora essere interessante sforzarsi di individuare una serie di attività che possano includere tutti, grandi e piccoli sia per quanto riguarda gli interessi sia le abilità.

Pesca, video game o ballo… a voi la scelta!

Proviamo a vedere alcune possibilità:

  1. Un picnic fuori porta coinvolge tutti e permette di godere di una giornata all’aria aperta e di programmare giochi per i più piccoli così come una passeggiata che coinvolta tutti.
  2. Se la pesca era una vostra passione perché abbandonarla? Coinvolgete un membro della famiglia più giovane e avviatelo a questa pratica che concilia la pazienza, la meditazione e perché no, la confidenza.
  3. Se siete sempre stati appassionati di video game non ci saranno problemi a coinvolgere altri membri della famiglia in una sfida all’ultimo game. E se la gestione del comando risulta difficile fatevi aiutare da un piccolo, fate squadra e supportatelo con i consigli di chi ha passato molte più ore facendo gaming!
  4. Il ballo avvicina, diverte e coinvolge. Mettetevi alla prova nell’imparare un nuovo ballo se l’avete sempre desiderato, oppure insegnate ad un altro membro della famiglia qualche passo di tango o di rumba se la musica vi scorre nelle vene.
  5. Non si è mai troppo giovani o troppo vecchi o troppo malati di Parkinson per mettersi tutti insieme attorno ad un tavolo per un puzzle! Tra un tassello e l’altro può anche essere l’occasione per i più giovani per fare qualche domanda sul Parkinson. Nell’informalità di un momento di svago si possono far passare informazioni in maniera decisamente più efficace!